Misteri di Bangkok

Vi ricordate che a fine luglio ho avuto questa giornata dov'ero presa male? Perché mi mancava mio padre, perché boh, perché a volte le giornate così ci sono. E in quelle giornate, pure una cazzata come perdere un orecchino ti butta giù. Io, come vedete nel post, avevo perso uno dei miei orecchini turchi, comprati a Istanbul da un ragazzo turco che li faceva a mano, e li vendeva per strada a Çukurcuma. 

Quel giorno ero presa male perché avevo raccontato di mio padre al mio amico spagnolo che mi conosce da anni, ma che ancora non sapeva di quel che è successo, perché prima di Bangkok ci eravamo persi di vista. Presa male, e dopo essermene andata da casa sua, sono tornata a casa a piedi per calmarmi. Camminato per 40 minuti per riprendermi, ascoltando musica.
Camminando, ho perso uno degli orecchini dell’artigiano turco. Niente di prezioso, ma grande valore emotivo, come sempre. Ci sono rimasta male, poi mi sono detta che è solo un orecchino, e che ora ho come vicino un artigiano giapponese, a cui avrei potuto chiedere di fare una copia dell’orecchino rimasto, per poi avere un paio di orecchini turco-thai-giapponesi.

Però, colpo di scena: oggi ho ritrovato l’orecchino mancante! Incredibile. Credo che si sia impigliato nel cavo della cuffietta, sfilato, e caduto diretto nella tasca interna della borsa che portavo quel giorno. Ritrovato oggi, mentre mettevo via qualcosa nella taschina di una borsa che non uso molto spesso. 

Secondo salvataggio in corner di questi orecchini! Un’altra volta a Vienna, sempre coi cavi delle cuffiette, uno era caduto e si era impigliato nella trama del maglione. Sono orecchini fortunati, dunque… Ma la prossima volta che ascolto musica con quegli orecchini addosso, dovrò stare attenta!
Dopo tutto sto blaterare… A questo punto ve li mostro! Ho un anello che fa pendant. Quindi sono tra i miei orecchini preferiti, insieme a quelli che credevo di aver perso un paio di anni fa

Gli orecchini più paraculati del mondo. 

4 comments:

  1. Secondo me 'ste cose perse finiscono in buchi neri spazio temporali e poi, puff, ricascano fuori dal nulla!

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    1. Sì, oppure sono gli spiriti che si divertono alle nostre spalle... Sti infami! L'importante è che rispuntino! Questo lo avevo dato per spacciato perché perso in una strada trafficata in una camminata lunghissima... E invece, no! Yuhuuu!

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  2. Natalia, sono stata a Bangkok ad agosto e ti ho pensato tanto e pur senza conoscerti mi sono sentita piú vicina a te (o almeno avrei voluto esserlo). avrei avuto (e ho) mille domande da farti

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    1. Ehhh ma perché non mi hai scritto, diamine??? E falle pure le domande, mi interessa molto sapere cosa ti incuriosisce, Formica. Chiedi chiedi che magari ci faccio pure un post! :)

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