A Quito c'e' un piccolo luogo incantevole, in una strada della Mariscal, che si chiama qualcosa come La Bodega del Chocolate. Come immaginate, in questo luogo si vende cioccolato, cioccolato ecuadoriano, che e' un cioccolato libidinoso. Uno dei ragazzi che lavora li' e' un cialtrone piuttosto divertente, che ci ha fatto una spiegazione esaustiva delle varie marche di cacao e cioccolato del posto, consigliandoci alla fine di comprare il cioccolato amazzonico, che e', a quanto pare, quello col gusto piu' forte. Parlando di cioccolato in Ecuador, e poi di cioccolato in Peru', alla fine mi e' sorta la ovvia domanda. La conversazione e' andata piu' o meno cosi':
Io: che interessante, questa storia del cioccolato! Anche in Peru' era delizioso. E mi dica, in Colombia, lo fanno buono il cioccolato?
Lui ci ha pensato un attimo, e la sua memorabile risposta da vicino malvagio e' stata:
No... Il caffe' e' il loro forte. E la guerriglia. Non dimentichiamoci la guerriglia.Idióta. A me che stavo per attraversare in autobus il sud della Colombia, famoso per non essere tranquillo. No, ma grazie.
Il cioccolato colombiano è penoso e il caffè 90 volte su 100 è tostato male così ha un sottofondo di bruciato.
ReplyDeleteSai cosa ci diceva un vicino colombiano? Ci diceva: siamo un paese violento. Quando succede qualche cosa di violento nel mondo, se è coinvolto un latinoamericano 90 volte su 100 è un colombiano, a seguire i messicani e poi (il terzo gruppo non me lo ricordo più)...
Gli ecuadoriani ce l'hanno a morte coi colombiani (detto da colombiani) perché in Ecuador non hanno la mafia locale, basta quella colombiana. Come il narcotraffico e il contrabbando, tutto in mano ai colombiani. Pare che gli ecuadoriani siano più tranquilli (a detta dei colombiani).
ciao!
Deletegrazie del commento. quindi sto messa benissimo, dato che dopo vado
in Messico! hehehe...
l'Ecuador e' pieno di gente colombiana partita per trovare un po' di pace, specie nel nord. di solito quando si arrabbiano con qualche vicino, gli ecuadoriani se la prendono piu' con i peruani che con i colombiani, quello che ho riportato e' stato l'unico commento del genere che ho sentito. il resto era tutta bile di vicinato coi peruani (si chiamano "scimmie" reciprocamente. carino, no?)