Impressioni milanesi

In questi giorni sto, naturalmente, chiacchierando molto con i miei amici, oltre che con la mia famiglia.  Una delle cose che si notano subito,

Ritorno a casa

wikipedia.com Ho prenotato, e dopo varie menate mi è finalmente arrivato il biglietto, nottetempo,

Dettagli milanesi

Sono a Milano. Che è il motivo per cui non sto scrivendo, perché sono in giro a guardare la mia città con gli occhi da turista. E' una roba che confonde

Oops! Ci sono ricascata.

Tra poco, tra poco. Visto che non sono il tipo che si fa dieci giorni in Asia, almeno vado a rilassarmi

http://stephanienour.com/
Insomma, ce l'ho fatta anche io a vederlo, finalmente, visto che qui è al cinema da tre mesi circa. Che bellezza di film! Mi è piaciuto moltissimo, davvero, è toccante, e quel che è meglio è che tutto questo è accaduto veramente. Finalmente un film, tratto da una storia vera, che è positivo! Ho capito perché tutti i miei amici, mia madre e i miei studenti mi dicevano Natalia vai, cosa aspetti??

Non mi dilungo sulla storia, perché quella la potete trovare praticamente ovunque su internet, ma vi dico soltanto che - nonostante alla fine mi sia venuta una punta di tristezza, non so spiegarvi perché - è un film che ti lascia addosso anche una grande positività. Mi ci voleva, l'altro giorno, con questo coperchio di grigio che non se ne va dalla città e l'Asburgico e io tutti e due malaticci all'unisono da un paio di settimane.

Bellissimo, andateci! 
L'unica cosa che mi chiedo, e visto che oggi sono a casa on unpaid sick leave, che culo, cercherò di risolvere questa questione: perché il personaggio arabo (non so di dove, non l'ho ancora scoperto) del signor Abdel Sellou è diventato Driss, senegalese? 

ndr: a) sono ancora sguercia da un occhio. b) ieri sono tornata da un medico che mi ha dato altre medicine rispetto a quella là di venerdì che neanche mi ha lasciato parlare e c) oggi non vado a yoga e ho cancellato il massaggio che aspettavo da mesi giovedì. tutto per tutelare la salute pubblica degli altri. sono troppo buona.

Natalia come Ray Charles

Da venerdì, nonostante il cielo su Vienna sia bello grigiotto, sono in giro costantemente con gli occhiali da sole. C'ho una congiuntivite bastardissima

Storia di Valerio

A grande richiesta, ecco la storia di me e Valerio. Facciamoci due risate. Cominciamo con l'ambientazione:

Ho parlato troppo presto

Come dice la Azzurrapillin qui, nel pomeriggio ha nevischiato,  e anche io mi sono chiesta tra uno smadonno e l'altro se è Pasqua o Natale. Che

Vi serve un corso di flirt?

(Sì, sì, buona Pasqua, se la cosa conta per voi. Per me no. Penso ai ravioli della nonna che si

Soddisfazioni

modern24seven.blogspot.com Stamane al lavoro c'eravamo solo noi: quegli sfigati degli insegnanti,

Pasqua con la neve?

A quanto pare c'è questa possibilità. Io spero che gli omini del meteo, che qui sanno il fatto loro, si sbaglino. Se no mi metto a piangere, davvero. Che

Evviva!

http://www.firstpost.com/ Congratulazioni, evviva, gioia, giubilo!  Avevo sedici anni quando