Ve l'avevo detto che adoro il mare?

tripadvisor.com
Ve l'ho detto, no, che amo il mare? Varie volte. La mancanza di acqua, la lontananza dell'acqua, e' una delle cose che detesto di Vienna. 

Bene, da qualche giorno ho lasciato Montevideo, a fatica, e sono in un posto che faro' ancora piu' fatica a lasciare: Punta del Diablo. Popolazione, 700 persone, piu' i vari surfisti in transito, e le 20 persone che stanno nel mio ostello. Siamo in bassa stagione, quindi non c'e' un cane, qui. E' il villaggio di pescatori che e' davvero. Per certi versi ricorda la Sardegna, o la Sicilia orientale: ci sono dune bianche, mobili, la vegetazione e' bassa, cespugli, arbusti e poco altro. Crescono la lavanda, il rosmarino, le buganville, gli hibiscus, molte rocce in riva al mare. 
In giro ci sono un po' di persone, molti cani randagi, qualche pinguino e qualche foca, pare ci siano le balene in mare, ma io non le ho viste.
Da che siamo qui il tempo e' freddo e ventoso, ma non importa, perche' aggiunge fascino alla scena. Odio sembrare una cojona lettrice di Paulo Coelho che dice boiate sull'energia, ma c'e' un'ottima energia, qui. 

Nel senso che:

  1. io a pochi giorni dall'anniversario della morte di mio padre sono tranquilla come non lo sono mai stata.
  2. l'Asburgico e' calmo e non smania per fare cose.
  3. Ieri ho camminato per circa 7 ore e non mi sono lamentata e non ho detto che palle la natura uffa aridateme un museo d'arte contemporanea o un caffe' vi prego.
  4. Il fatto di essere in un paese che e' un buco non mi annoia per niente, anzi, mi piace.
  5. Quando arrivo in cima alle rocce spazzate dal vento invece che pensare oddio adesso casco de sotto attenta Nat, non faccio altro che ridere come una iena perche' la scena che ho davanti e' cosi' oceanicamente stupenda che che altro posso fare, povera me.
  6. Il tempo demmerda non mi frustra. Reagisco armandomi di te' fumante, mate, libri, e chiacchierando con gli altri ospiti e anche con gli adorabili uruguyani proprietari di qui.
Cioe': mi piace cosi' tanto che non voglio tornare a Montevideo. Natalia non vuole tornare in una citta'. Roba mai vista e mai sentita, no?
D'altra parte, neanche voi vorreste tornare da un posto cosi', dico io.

Gabriel Carballal
La radiolina che e' nella mia testa - lo so, lo so che ne abbiamo tutti una. Nevvero? - da qualche giorno non fa altro che chiamare Fabrizio De Andre' e cantare nella mia testa tutte le sue canzoni piu' marine, tipo Oceano, appunto. Col Kindle ho comprato Ossi di Seppia di Eugenio Montale e oggi in giardino  lo leggevo, avvolta in una coperta col vento addosso, e invece che smadonnare per il freddo, bevevo mate e mi sentivo la persona piu' fortunata del mondo.
Ve l'avevo gia' detto, che adoro il mare?

4 comments:

  1. Mi fai venire la nostalgia del turismo, quello sfiorare i luoghi e goderne gli aspetti positivi... senza finire nelle paludi della vita quotidiana!
    Ti risparmio le cose che so sul vivere in Uruguay... ;-)
    Sono una peste eh!

    Divertiti natalia pi! E non pensare al futuro! Goditi ogni paese nuovo come un regalo. Ma non cercare di aprire il pacco!
    Con enorme affetto
    Niki

    ReplyDelete
    Replies
    1. ma infatti Abla, questa gita, e' anche una pausa dalla vita vera. non voglio aprire pacchi perche' implicherebbe ricominciare a lavorare, a farmi il mazzo, a cercare studenti scuole menate blah blah blah e tutte le cose che ho fatto a Vienna e Milano per 4 anni, quindi, anche no. pausa. gita d'istruzione, come dicevo.

      a dire il vero per quel che riguarda l'Uruguay abbiamo incontrato vari stranieri che abitano qui anche da dieci anni, piuttosto felicemente e senza grossi problemi (sono le persone che ci hanno ospitato a Montevideo.)pero' boh, magari e' questione di aspettative ed esperienze di vita. la gente che abbiamo incontrato finora l'abbiamo vista piuttosto soddisfatta, ecco.

      Delete
  2. Ieri guardavo la cartina del mondo, in particolare il sud America, dove non sono stata ... Mi stai facendo venire voglia di andarci!

    ReplyDelete
    Replies
    1. Ma guarda, io per ora mi trovo bene, anche se ho visto poco o nulla, per ora. Quel che posso gia' dire, pero', e' che siccome si hanno riferimenti culturali molto simili, "occidentali", diciamo, e tanta storia comune, e una lingua che aiuta in vari paesi e non cambia al di la' del confine, in fin dei conti relazionarsi ad una persona di qui e' piu' semplice che relazionarsi a qualcuno in Asia.
      poi io a volte mi sento il pesce fuor d'acqua perche' bevo poco e mi piace il silenzio, cioe' amo le persone e stare in compagnia, ma non mi fa schifo neanche sentire gli uccellini in giardino mentre leggo un libro o faccio yoga, ma vabbe'. anche in Asia c'hanno sempre il pop coreano sparato a palla :D
      come dice l'Asburgico, e' che in generale nel pianeta c'e' poca gente che apprezza il silenzio (tranne forse in Austria. o in Scandinavia. ma quello lo aggiungo io.)

      Delete

Dimmi, dimmi tutto!